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FERRARI 166 MM N.624 WINNER MM 1949 C.BIONDETTI-E.SALANI 1:43 – Art Model

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Modello realizzato da Art Model in Die-Cast in scala 1:43 con favolosi dettagli della carrozzeria e dell’abitacolo che riflettono il più possibile l’auto reale.

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Dettagli del Modellino

Informazioni aggiuntive

Marchio

Ferrari

Codice Produttore

AM0008-2

Materiale

Die-Cast

Produttore

Art Model

Scala

Scala 1:43

Categorie

Da Competizione

Descrizione

FERRARI 166 MM N.624 WINNER MM 1949 C.BIONDETTI-E.SALANI 1:43 – Art Model

Per realizzare nel 1940 l’Auto Avio Costruzioni 815 Enzo Ferrari si era affidato alla Carrozzeria Touring di Milano, che aveva allestito una vettura dalla linea sobria ed elegante, conferendo già a quella prima creazione una personalità inconfondibile.
Quando il costruttore modenese, otto anni più tardi, volle cimentarsi nella produzione di una automobile che si qualificasse inequivocabilmente come vettura da competizione concepita per la categoria Sport, parve inevitabile affidarsi nuovamente all’atelier milanese, noto per le sue carrozzerie “Superleggera”. Il 15 settembre 1948, in occasione del Salone dell’Automobile di Torino, la Casa di Maranello presentò il primo esemplare della Ferrari 166 MM barchetta touring. La linea, ancora una volta filante e coerente al tempo stesso, priva di quella spigolosità che aveva caratterizzato le Ferrari degli esordi (quelle di Alemanno in particolare), suscitò fin da subito interesse ed ammirazione. La lunga nervatura di irrigidimento che percorreva tutta la fiancata raccordando i due passaruota, valse alla Ferrari 166 MM il soprannome di “Barchetta”. Anche per quel modello la Ferrari si affidò al 12 cilindri a V di 60° nella versione 2 litri, capace di sviluppare sino a 140 CV a 6600 giri/minuto. L’elevata potenza, unita ad una relativa leggerezza (680 Kg a vuoto), conferirono alla Ferrari 166 MM le qualità di una eccellente vettura da corsa, che raccolse trionfi di portata internazionale. Con le agili e veloci Ferrari 166 MM Barchette Touring, Luigi Chinetti, futuro importatore negli Stati Uniti delle vetture della Casa di Maranello, si assicurò la 12 ore di Parigi del 1948 e l’anno successivo vinse sia la celebre 24 ore di Le Mans, dove guidò per 23 ore consecutive e che rappresentò la prima vittoria della Ferrari sul celebre circuito francese, sia la 24 ore di Spa Francorchamps. Lo stesso anno Clemente Biondetti si aggiudicò la Mille Miglia davanti all’altra Ferrari 166 MM guidata da Felice Bonetto e Pasquale Cassani.