€52,62 €48,96
Modello realizzato da Art Model in Die-Cast in scala 1:43 con favolosi dettagli della carrozzeria e dell’abitacolo che riflettono il più possibile l’auto reale.
1 disponibili
Acquistando questo prodotto guadagnerai 48 Punti per un valore di €0,48!
La spedizione avverrà entro 3/5 giorni.
Per ordini superiori a 200€ la Spedizione è GRATUITA!
Marchio | Ferrari |
---|---|
Modello | Ferrari 500 TRC Prova |
Squadra | Ferrari |
Anno del veicolo | 1957 |
Produttore | Art Model |
Codice Produttore | AM0014 |
Materiale | Die-Cast |
Scala | Scala 1:43 |
Categorie | Stradali Gran Turismo |
La Ferrari 500 TRC è un’autovettura da competizione prodotta dalla Ferrari nel 1957 in soli diciannove esemplari.
Il modello fu la versione aggiornata della 500 TR e venne preparato per avere una vettura conforme alla nuova “sezione C” del regolamento del Campionato del Mondo Sport Prototipi. La Ferrari allargò quindi la cabina di guida, aggiunse le portiere, installò il parabrezza e montò il serbatoio del carburante esternamente all’abitacolo. Il telaio derivava da quello della 860 Monza, mentre per le sospensioni furono previste molle elicoidali sulle quattro ruote, includendo nel retrotreno un ponte rigido anziché il più moderno ponte De Dion. La carrozzeria era di Scaglietti.
Nella prima parte degli anni cinquanta la Ferrari adoperò e sviluppò fondamentalmente due tipologie di motori per le competizioni: il quattro cilindri in linea progettato da Aurelio Lampredi ed il V12 di Gioachino Colombo. Questi due tipi di propulsore possedevano caratteristiche peculiari che li facevano preferire in base al grado di sviluppo. Una di esse era il consumo di carburante, infatti il primo era meno “assetato” rispetto al secondo.
Una serie di sviluppi portarono alla costruzione di varie evoluzioni, con cilindrate diverse, del quattro cilindri in linea che fu montato su vari modelli Ferrari, tra cui la 625 TF, la 735 S, la 750 Monza e la 860 Monza. In questi anni la Maserati dominava molte competizioni, e la Ferrari decise di sviluppare ulteriormente questo tipo di propulsore arrivando a quello montato sulla 500 TR, che era stato progettato da Vittorio Jano. Successivamente venne preparato il quattro cilindri in linea che fu installato sulla 625 LM e che derivava da quello della 625 F1. Si giunse infine alla 500 TRC, che fu l’ultima a montare un propulsore Ferrari a quattro cilindri in linea. Esso era da 2 L di cilindrata e traeva origine più o meno direttamente da quelli sopra menzionati.
Iscriviti alla nostra Newsletter per rimanere sempre aggiornato sui modellini.